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L’energia elettrica è soggetta a due principali imposte:

  1. Accise;
  2. IVA.

ACCISA SULL’ENERGIA ELETTRICA

L’accisa è un’imposta indiretta sul consumo di energia elettrica, calcolata in base alla quantità di energia utilizzata. Viene determinata dall’Agenzia delle Dogane ed è destinata all’Erario.

Le aliquote variano in base all’uso dell’energia:

  1. Uso domestico (abitazioni);
  2. Usi diversi dalle abitazioni.

ACCISE SULL’ENERGIA ELETTRICA

per qualsiasi applicazione nelle abitazioni€ 0,0227 per ogni kWh
 
D.M. 30/12/2011
per qualsiasi uso in locali e luoghi diversi dalle abitazioniper i consumi mensili fino a 1.200.000 kWh:
– per i primi 200.000 kWh: € 0,0125 per kWh
– per gli ulteriori consumi fino a 1.200.000 kWh: € 0,0075 per kWh
 
Art. 3-bis, co. 3, lett. b), D.L. 02/03/2012, n. 16, conv. con mod. dalla L. 26/04/2012, n. 44
per i consumi mensili superiori a 1.200.000 kWh:
– per i primi 200.000 kWh: € 0,0125 per kWh;
– per gli ulteriori consumi: € 4.820,00 mensili
 
Art. 3-bis, co. 3, lett. b), D.L. 02/03/2012, n. 16, conv. con mod. dalla L. 26/04/2012, n. 44
per la fornitura di energia elettrica erogata da impianti di terra alle navi ormeggiate in porto dotate di impianti elettrici con potenza installata nominale superiore a 35 kW€ 0,0005 per ogni kWh
 
Art. 34-bis, co. 2, D.L. 30/12/2019, n. 162 conv. con mod. dalla L. 28/02/2020, n. 8
Fonte: Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

L’art. 52 del D. Lgs. 504/1995 (cd. Testo Unico Accise) disciplina i casi di non sottoposizione ad accisa e di esenzione dall’accisa.

IVA SULL’ENERGIA ELETTRICA

L’IVA (Imposta sul Valore Aggiunto) viene calcolata sull’importo totale della fattura e si applica a tutte le voci di spesa, comprese le accise.

Le aliquote IVA variano in base alla tipologia di utilizzo dell’utenza:

TIPOLOGIA D’USOALIQUOTA
USI DOMESTICI
abitazioni
aliquota del 10%
USI DOMESTICI
Relativi al fabbisogno di strutture come caserme, scuole, asili, case di riposo, conventi, orfanotrofi, carceri ecc., purché gli enti gestori non svolgano attività a pagamento rilevanti ai fini IVA, secondo quanto previsto dall’art. 4 del D.P.R. 633/1972.
  
(vd. circolare del Ministro delle Finanze n. 82/E del 7/04/1999)
ALTRI USIaliquota del 22%
Imprese estrattive e manifatturiere, comprese le poligrafiche, editoriali e similialiquota del 10%
Imprese agricolealiquota del 10%
Impiego per il funzionamento degli impianti irrigui, di sollevamento e di scolo delle acque, utilizzati dai consorzi di bonifica e di irrigazionealiquota del 10%